Il 21 febbraio 2023 veniva sgomberato lo Spazio 20092 dalla sua occupazione di via Cremona 10: 8 anni autogestione abitativa, con più di 200 persone ospitate, decine i minori, in condizioni di morosità incolpevole e fragilità socioeconomica, private di risorse e diritti, costrette a occupare per necessità. Ma via Cremona fu anche la rivendicata liberazione di un edificio ex industriale abbandonato, uno delle decine del nostro territorio, restituito alla comunità e dove praticare una socialità antisessista, fuori e contro il mercato; un luogo che ha ospitato accoglienza e solidarietà dal basso, attraverso i doposcuola autogestiti, le scuole di italiano per donne e migranti, le distribuzioni della Brigata di solidarietà popolare Lorenzo Orsetti.
Un anno e tre aste dopo, la struttura è stata venduta non si sa a chi e per farci cosa, possiamo solo immaginare per l’ennesima destinazione d’uso commerciale, mentre le emergenze sociali, lavorative, educative e abitative continuano ad aggravarsi; ma forse non dovremmo parlare di “emergenza”, perché questa è la normalità feroce della città alienata e alienante, escludente e svenduta.
Per questo noi non ci siamo fermatə: abbiamo proseguito, ospitatə nelle nostre attività e iniziative da diverse realtà cinisellesi solidali, in ultima l’Unione Inquilini nella fu piscina e casa di quartiere di Sant’Eusebio, anch’esso svuotato e lasciato progressivamente all’abbandono da parte della giunta locale, non fosse stato per l’UI e il Collettivo 20092 che dentro vi continua a svolgere uno sportello di supporto abitativo, doposcuola e iniziative pubbliche. Le ragioni con cui liberammo via Cremona nel maggio 2015 restano valide più che mai e, dopo oltre un anno dallo sgombero, continuiamo a dire che nostra casa è la città e nella città continuiamo a costruire solidarietà e mutualismo.
Lo Spazio vive, il vuoto siete voi.